AGLIANO, che bel gol. La Vigontina scopre il suo baby talento

VIGONZA. Esplodere a 16 anni non è di certo usuale nel calcio nostrano. Ma c’è sempre l’eccezione, come quella di Mario Agliano, baby attaccante della Vigontina, autore domenica scorsa del decisivo 2-1 nel derby d’Eccellenza contro il Campodarsego. Nato a Napoli il 4 maggio 1994, Agliano pare essere un predestinato: “Sono contento perché ho fatto vincere la mia squadra-racconta Agliano.-Io non sono proprio un attaccante, ma un’ala come il mio idolo Javier Zanetti. Il gol lo dedico a tutti quelli che mi vogliono bene”. La prima volta non si scorda mai, a maggior ragione se in un derby: “E’ una bella sensazione, anche se io non essendo padovano il derby non lo sento. Per me era una partita come le altre, ma sono contento di averla decisa”. Originario di Pianura, Agliano è da due anni a Padova, frequenta il secondo anno del liceo scientifico Newton ed ha una grande passione per il calcio: “A Napoli giocavo nel Pianura, dove abitavo-spiega.-Due anni fa sono arrivato a Padova e mia madre mi ha fatto giocare nel Campo San Martino. Poi tanti provini e la grande chance della Vigontina arrivata l’anno scorso”. Le passioni? “Sono interista, ma simpatizzo anche per il Napoli. Mi piace stare con la mia ragazza Eleonora e spero di giocare a calcio più a lungo possibile”. La felicità di Agliano è anche quella del presidente vigontino Ivo Righetto: “Mi ha emozionato-scrive sul sito ufficiale vigontinacalcio.it.-E’ un ragazzo che cerca sempre la compagnia dei più anziani a cui non piace stare in panchina e perdere”.

MERCATO. La Vigontina ha svincolato Deola e Marcato. La Piovese si riprende Toffanin e svincola Gasparetto. Il Campodarsego cederà Fanton al Camisano.

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